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un lato della minore presenza di stranieri sul territorio, ma anche della situazione di
maggiore criticità in cui versano le regioni del Sud Italia (confermata anche dalla sta-
tistica ufficiale; cfr. Cap. 2).
Tabella 2 –Utenti dei Cda per cittadinanza e macroregione (valori %)
Tra gli stranieri prevalgono quelli provenienti dal Cittadinanza Nord Centro Mezzogiorno Totale
continente europeo (44,8%) e dall’Africa (40,5%), Italiana 34,5 37,3 72,5 46,5
che risultano avere un peso quasi equivalente. Straniera 64,4 62,1 27,1 52,8
Tra gli europei, le nazionalità che registrano pre- Altro* 1,0 0,6 0,4 0,7
senze più cospicue sono quelle dell’Est, in parti- Totale 100,0 100,0 100,0 100,0
colare rumeni (44,1%), albanesi (19,4%) e ucraini N=17.908 N=10.344 N=11.919 N=40.171
Mancate risposte: 5.648 – *La modalità “Altro” comprende gli apolidi
(11,3%). Dell’Europa a 28, escludendo la Roma-
e coloro chehanno doppia cittadinanza
nia con le sue oltre 4 mila presenze, non si regi-
strano numeri consistenti (Tab. 3).
Tabella 3 – Utenti di cittadinanza europea
(Eu 28 ed extra 28) per Paese di provenienza (v.a. e %)
Tra i cittadini di nazionalità africana spiccano quelli prove-
nienti dall’Africa del Nord – nello specifico soprattutto ma- Paesi v.a. %
Eu 28 Romania 4.094 44,1
rocchini (52,0%), tunisini (10,9) ed egiziani (4,4%) – e, in
(54,8%) Bulgaria 382 4,1
seconda istanza, quelli del Centro Africa (in particolare ni-
Polonia 330 3,6
geriani, 9,7%) e dell’Africa Occidentale (senegalesi, 8,0%).
Ungheria 57 0,6
Oltre al dato sulla cittadinanza, altre informazioni utili
Slovacchia 32 0,3
per tratteggiare il profilo delle persone assistite dai Centri
Germania 31 0,3
di ascolto sono il genere, l’età, lo stato civile, l’istruzione e
Spagna 25 0,3
la condizione professionale. Rispetto al genere, oggi come
Francia 24 0,3
in passato risulta più alta l’incidenza delle donne, che rap-
Croazia 23 0,2
presentano il 53,5% del totale. Come più volte sottolineato,
Rep. Ceca 22 0,2
però, non viene riconosciuta alle donne una posizione di
Lituania 16 0,2
maggior svantaggio, quanto un ruolo cardine nel percorso Grecia 9 0,1
di richiesta di aiuto. Tra gli utenti Caritas il 74,9% ha figli e il Regno Unito 9 0,1
50,1% risulta coniugato. Si delinea dunque un’equa divi- Slovenia 9 0,1
sione tra le persone coniugate e coloro che vivono altre si- Lettonia 8 0,1
tuazioni: celibi/nubili (25,3%), separati/divorziati (15,7%) e Austria 5 0,1
vedovi (6,2%). Disaggregando il dato per cittadinanza si evi- Belgio 5 0,1
denziano alcune diferenze degne di attenzione: tra gli au- Portogallo 5 0,1
toctoni c’è una maggiore incidenza dei separati/divorziati Svezia 2 0,0
(21,6%), dei vedovi (8,4%) e di contro un minor peso dei co- Danimarca 1 0,0
niugati (40,4%). Viceversa, tra gli stranieri la percentuale dei Estonia 1 0,0
coniugati risulta molto più alta (58,5%). Irlanda 1 0,0
In termini di età si tratta soprattutto di giovani adulti Extra 28 Albania 1.798 19,4
della fascia 35-44 anni (27,1%) e 45-54 (26,0%). Risulta ele- (45,2%) Ucraina 1.050 11,3
vata, tuttavia, anche la percentuale degli under 34 (18-34) , Moldavia 471 5,1
pari al 23,2% (i pesi percentuali delle restanti fasce di età Macedonia 366 3,9
sono: 55-64 pari a 15,5%; 65 e oltre pari a 8,1%). Anche per Russia 146 1,6
l’età comunque si evidenziano vistose diferenze in base alla Serbia 79 0,9
cittadinanza. Tra gli italiani, tendenzialmente meno giovani, Bosnia Erzegovina 68 0,7
risulta essere molto più alta l’incidenza della fascia 55-64 Kosovo 60 0,6
(20,5%) e degli over 65 (15,4%). Tra gli stranieri, al contrario, Bielorussia 19 0,2
è molto più elevata la percentuale delle classi giovanili (18- Montenegro 14 0,2
34, pari al 32,6%; 35-44, pari al 31,4%). Svizzera 4 0,0
Considerando il titolo di studio prevalgono i possessori Olanda 4 0,0
di licenza media inferiore (il 41,5% del totale) e di licenza Norvegia 2 0,0
elementare (19,2%). Anche attraverso l’istruzione tuttavia Altro 110 1,2
si possono cogliere alcuni segnali di cambiamento rispetto Totale (100,0) 9.282 100,0

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Caritas Italiana | Flash Report su povertà ed esclusione sociale 2014 14