Page 48 - Rapporto Annuale Caritas Italiana 2013
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RAPPORTO ANNUALE 2013 TESTIMONI DI UMANITÀ
ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE
domestica. Oggi l’associazione sostiene 36 gruppi di Macedonia, che vede nel concreto l’organizzazione
auto mutuo aiuto. Nel 2013 sono stati aperti a diver- di momenti formativi per i parroci e per futuri volon-
si nuovi gruppi di Auto Mutuo Aiuto per i disabili. tari ed iniziative concrete di sostegno alle famiglie in
• Accompagnamento alla progettazione europea difficoltà.
di Caritas Kosovo e del Centro Kosovaro AMA.
Durante l’anno 2013, sono stati organizzati due trai- MONTENEGRO
ning, uno a Bar dal 4 al 7 luglio e uno a Pristina dal • Progetto biennale di Sviluppo e di Accompagna-
30 settembre al 2 ottobre, con lo scopo di migliora- mento di Caritas in Montenegro. Gli obiettivi speci-
re la qualità delle proposte progettuali dei due par- fici che si propone il progetto sono di migliorare le
tners. In particolare queste formazioni rientravano metodologie, la qualità e la sostenibilità delle iniziati-
nella strategia regionale di rafforzamento delle ve caritative che promuovono la Chiesa locali nella
capacità per quanto concerne la progettazione euro- regione e di favorire le relazioni e le collaborazioni, lo
pea. Il risultato di tale processo ha portato all’appro- scambio di buone prassi ed esperienze tra le diverse
vazione da parte dell’Unione Europea di un progetto Caritas nazionali e diocesane che operano nel Sud-
POWER “People with disabilities together for a bet- Est Europa. Per questo scopo sono previste delle
ter life”che verrà implementato nel 2014-2015, e attività volte a supportare la progettazione in partico-
che si propone di diffondere a livello nazionale la lare Europea e a favorire una collaborazione transna-
metodologia di lavoro proposta nel progetto di zionale. In questo senso si opera al fine di mantene-
Gjilan. re i contatti tra le Caritas della regione, a stabilire
• Microprogetti. Attraverso i microprogetti finanzia- momenti formativi ad hoc e favorire i contatti con le
ti nel 2013 in Kosovo sono state sostenute varie ini- Caritas diocesane italiane. Viene inoltre sostenuta la
ziative. Tre microprogetti sono stati implementati in pianificazione strategica della Caritas diocesane di
particolare nell’Ovest del Kosovo e due di queste ini- Bar e Kotor, e della Caritas Montenegro.
ziative hanno sostenuto, come beneficiari, gruppi di • Progetto Open Mind (Organization of the
donne vulnerabili : Istituzione di un laboratorio di Participation in Enlarged Networks: Montenegro is
cucito a Istog, la distribuzione di alcune m acchine Inclusive, Not Discriminatory): progetto biennale
agricole come mezzo per generare reddito a finanziato dall'Unione Europea che la Caritas di Bar
Gllogjan. Questo terzo progetto implementato da ,con la partnership della Caritas Italiana e la collabo-
Reggio Terzo Mondo, “Buon Latte”, ha previsto razione dell’Associazione Trentino con i Balcani, sta
l’ampliamento della produzione di latte e formaggio implementando in Montenegro, al fine di migliorare
del caseificio sociale ItalKosdi Klina. la partecipazione sociale e la rappresentanza politica
delle organizzazioni della società civile che lavorano
MACEDONIA nella protezione dei gruppi vulnerabili, con particola-
• Programma di rafforzamento delle Caritas par- re attenzione alle associazioni che operano nel campo
rocchiali. Il progetto prevede un piccolo sostegno della salute mentale. In particolare si intende poten-
alla promozione del volontariato in Caritas ziare le associazioni fornendo loro dispositivi specifi-
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