Page 51 - Rapporto Annuale Caritas Italiana 2013

RAPPORTO ANNUALE 2013 TESTIMONI DI UMANITÀ

ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE

economica, degli stili di vita sostenibili, della finan- kit di prima necessità per 2.500 persone e, nel

za mondiale, per consapevolizzare le comunità. 2013, alla ricostruzione di una scuola primaria e
materna nel remoto villaggio di Ermisler, inaugurata
TURCHIA il 5 settembre, all’inizio del nuovo anno scolastico.
In Turchia prosegue il sostegno alle progettualità • Progetti di formazione professionale di migranti

sociali in favore delle persone estremamente vulne- e rifugiati. I contatti operativi e gestionali tra par-
rabili, principalmente immigrati e rifugiati, di cui rocchie cristiane di diversa denominazione coordi-
moltissimi siriani. nate dalla organizzazione Interparish Migration
• Sostegno alla Caritas diocesana di Smirne. Committee servono per coordinare l’aiuto a perso-

Sostegno ai costi strutturali della Caritas diocesana ne, famiglie, giovani arrivati in Turchia dal Medio
necessari per il mantenimento di servizi minimi a Oriente e dall’Africa. Ogni anno circa 200 persone
persone in gravi difficoltà, e alle attività che la ricevono una formazione linguistica (inglese e
Caritas locale portata avanti nel Centro per bambini turco), partecipano a corsi di informatica e per il

autistici Sabahat Aksiray. conseguimento della patente di guida.
• Riabilitazione e ricostruzione post-terremoto di • Profughi siriani in Turchia. Nel febbraio 2013 ha
Van. Il 23 ottobre 2011 un devastante terremoto ha preso il via un complesso programma per l’assi-
colpito la città di Van, nell’Anatolia Orientale, con un stenza di oltre 4.000 famiglie, nella provincia di

bilancio di 604 morti e 4.152 feriti. Caritas Italiana Hatay, al confine con la Siria, che non erano state
ha contribuito, assieme a molte altre Caritas in accolte nei locali campi profughi. Il progetto ha for-
Europa, al sostegno delle attività di Caritas Turchia nito aiuti di prima necessità, orientamento legale e
necessarie per la distribuzione immediata di viveri e assistenza medica di base.

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