Page 94 - Rapporto_Annuale_2012
P. 94
interno ok 22-07-2013 10:58 Pagina 92




LO SCENARIO GLOBALE · PERCORSI DI ANIMAZIONE E PROGETTI NEL MONDO









INTERVENTI DI SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE







re un occhio attento alle evoluzioni politiche in Myanmar, sulla via di una democratizzazione resa com-
plessa dal perdurare delle tensioni etniche in alcune regioni; e soprattutto sugli sviluppi in Cina, dove
la transizione alla “quinta generazione dei leader” si è avviata come previsto ed è destinata ad avere

un impatto poco visibile nell’immediato quanto determinante nel medio e nel lungo periodo.
L’intervento di Caritas Italiana continua a mantenersi attento alle diverse realtà del continente, ed in
particolare ai paesi colpiti dallo tsunami del 2004, in una fase orientata a una sostanziale chiusura
della presenza diretta e a un ridimensionamento sostanziale del livello di attività. Il 2012 è stato dun-
que segnato da un’accelerazione nel rilascio degli ultimi fondi disponibili, per progettualità di suppor-

to rispetto ad attività già sostenute in passato, ed avviate ormai alla piena autonomia. Oltre agli inter-
venti condotti nei diversi paesi, deve essere menzionata una iniziativa
insieme a Caritas Asia, destinata a rafforzare le competenze nella miti-

gazione del rischio e nella reazione alle emergenze da parte delle orga-
nizzazioni Caritas nei paesi colpiti dallo tsunami del 2004.


AFGHANISTAN
Nel 2012 è proseguito, senza particolari evoluzioni rispetto agli anni

precedenti, il sostegno ad alcune organizzazioni locali nei settori priori-
tari dell’istruzione e dell’assistenza ai disabili uditivi: ne hanno beneficiato il Centro diurno per bam-
bini disabili di Kabul, in collaborazione con l’associazione missionaria “Pro Bambini di Kabul”, e un’as-

sociazione afgana composta da persone affette da disabilità uditive, che lavora per favorire l’acces-
so ai diritti di cittadinanza e l’autonomia delle persone (soprattutto bambini) affette da sordità.


BANGLADESH
Nel 2012 si è continuato ad operare in collaborazione con Caritas Bangladesh e alcune congre-

gazioni religiose in continuità con quanto fatto negli anni precedenti. In particolare, occorre cita-
re il sostegno al programma di Giustizia e Pace, il sostegno alla rete dei dispensari diocesani,




















92
   89   90   91   92   93   94   95   96   97   98   99