Page 93 - Rapporto_Annuale_2012
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LO SCENARIO GLOBALE · PERCORSI DI ANIMAZIONE E PROGETTI NEL MONDO
INTERVENTI DI SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE
GIBUTI
Caritas Italiana, sulla scia delle attività contro gli effetti della siccità del 2011, sostiene gli inter-
venti di lungo termine, quali la riabilitazione di pozzi e di cisterne per la conservazione dell’ac-
qua. Sono realizzati con l’apporto tecnico del CRS in collaborazione con Caritas Somalia.
Continua infine il sostegno alle scuole di recupero LEC (alfabetizzazione per giovani e adulti, gesti-
ta dalla locale Caritas). In questo progetto, insieme con un progetto di accompagnamento ai bam-
bini di strada, si inserisce la positiva esperienza dei Caschi bianchi, con una presenza nel 2012.
ALTRI INTERVENTI
• Marocco. Continua l’appoggio a una delle attività più caratteriz-
zanti di Caritas Marocco: l’accoglienza e la prima assistenza degli
immigrati subsahariani che transitano nel paese. Quest’anno si è
sostenuto, su proposta di Caritas Marocco, una associazione loca-
le, Al Amal, per l’aiuto scolastico a bambini disabili.
• Segretariato regionale Caritas per il Medio Oriente e Nord
Africa. Il Segretariato ha sede Beirut in Libano. Caritas Italiana par-
tecipa al finanziamento annuale delle attività di formazione che il
Segretariato organizza ogni anno per gli staff delle Caritas della regione.
ASIA E OCEANIA
Nel 2012 l’Asia e Oceania hanno continuato ad essere per Caritas Italiana un’area di attività impor-
tante e vitale. Nonostante il ripetersi di eventi naturali calamitosi ricorrenti (come le alluvioni in
Bangladesh e India, o i tifoni che hanno devastato il sud delle Filippine), essi non sono stati, nell’an-
no appena trascorso, di impatto eccezionale. Sul piano geopolitico, l’Asia continua a rappresentare
sempre di più il teatro determinante per gli equilibri globali: per questa ragione vale la pena mantene-
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LO SCENARIO GLOBALE · PERCORSI DI ANIMAZIONE E PROGETTI NEL MONDO
INTERVENTI DI SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE
GIBUTI
Caritas Italiana, sulla scia delle attività contro gli effetti della siccità del 2011, sostiene gli inter-
venti di lungo termine, quali la riabilitazione di pozzi e di cisterne per la conservazione dell’ac-
qua. Sono realizzati con l’apporto tecnico del CRS in collaborazione con Caritas Somalia.
Continua infine il sostegno alle scuole di recupero LEC (alfabetizzazione per giovani e adulti, gesti-
ta dalla locale Caritas). In questo progetto, insieme con un progetto di accompagnamento ai bam-
bini di strada, si inserisce la positiva esperienza dei Caschi bianchi, con una presenza nel 2012.
ALTRI INTERVENTI
• Marocco. Continua l’appoggio a una delle attività più caratteriz-
zanti di Caritas Marocco: l’accoglienza e la prima assistenza degli
immigrati subsahariani che transitano nel paese. Quest’anno si è
sostenuto, su proposta di Caritas Marocco, una associazione loca-
le, Al Amal, per l’aiuto scolastico a bambini disabili.
• Segretariato regionale Caritas per il Medio Oriente e Nord
Africa. Il Segretariato ha sede Beirut in Libano. Caritas Italiana par-
tecipa al finanziamento annuale delle attività di formazione che il
Segretariato organizza ogni anno per gli staff delle Caritas della regione.
ASIA E OCEANIA
Nel 2012 l’Asia e Oceania hanno continuato ad essere per Caritas Italiana un’area di attività impor-
tante e vitale. Nonostante il ripetersi di eventi naturali calamitosi ricorrenti (come le alluvioni in
Bangladesh e India, o i tifoni che hanno devastato il sud delle Filippine), essi non sono stati, nell’an-
no appena trascorso, di impatto eccezionale. Sul piano geopolitico, l’Asia continua a rappresentare
sempre di più il teatro determinante per gli equilibri globali: per questa ragione vale la pena mantene-
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