Page 2 - Dossier Cibo per tutti
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Ètempo
dicambiare, LANE HARTILL / CATHOLIC RELIEF SERVICES
dal globale al personale
Il cibo, diritto fondamentale. Per affermarlo, occorre partire
da ambienti educativi e comportamenti di consumo e produzione, senza
dimenticare economia e politica. All’iniziativa mondiale
della rete Caritas, la campagna italiana aggiunge: “È compito nostro”
U na mobilitazione globale. che in Italia. Dove Caritas Italiana, in- i territori in veste di protagonisti: dio-
L’eco di quel ruggito ora arriva an-
cesi, organismi di volontariato, asso-
Che diventa azione anche in
ciazioni, ong, scuole, anche aziende.
sieme a un ampio ventaglio di orga-
Italia. E in tanti ambiti locali.
Per gridare al mondo, ma
nizzazioni di ispirazione cristiana e
La campagna intende infatti promuo-
anche tra le nostre case, le
nostre scuole, nelle nostre comunità della società civile. A fine febbraio ha vere un cambiamento nel modello di
sviluppo, a partire dagli stili di vita di
presentato la costola italiana dell’ini-
civili ed ecclesiali, che la fame è uno ziativa planetaria, aggiungendo però ciascun cittadino, ma non dimenti-
scandalo. Purtroppo tutt’altro che su- al messaggio centrale della campa- cando la necessità dell’impegno e
perato. E però non invincibile. gna una sottolineatura relativa al ne- delle ricadute a livello politico.
Con questo spirito Caritas Inter- cessario impegno personale e comu- Occorre modificare i comporta-
nationalis ha lanciato lo scorso 10 di- nitario. La campagna italiana “Una menti personali, i meccanismi di pro-
cembre, in coincidenza con la Gior- sola famiglia umana, cibo per tutti: è duzione, distribuzione e consumo, le
nata mondiale dei diritti umani, la compito nostro” nasce dunque con dinamiche di mercato e finanziarie,
campagna One Human Family. Food l’obiettivo di promuovere consapevo- gli apparati normativi e le leggi, affin-
for All. In quell’occasione, papa Fran- lezza e impegno, negli ambienti edu- ché tutte le persone, in Italia, in Euro-
cesco invitò «a dare voce a tutte le cativi e associativi, sul tema dei gravi pa e nel mondo, abbiano accesso al
persone che soffrono silenziosamen- squilibri socio-economici che ancora bene comune costituito da un cibo
te la fame, affinché questa voce di- caratterizzano il pianeta, e che co- sano, nutriente, giusto. Un cibo pro-
venti un ruggito in grado di scuotere stringono centinaia di milioni di per- dotto secondo criteri di sostenibilità
il mondo». sone a condizioni di vita inumane, ambientale e di giustizia, nel rispetto
precludendo loro il go- della dignità delle persone, superan-
CARITAS INTERNATIONALIS damentali, a comincia- “strutture di peccato”, che generano
do un sistema caratterizzato da
dimento di diritti fon-
re da quello all’accesso
ad un tempo fame e spreco, che con-
ducono a speculare su un bene es-
al cibo.
senziale come il cibo, che generano
Sostenibilità
e giustizia violenza e guerra tra comunità.
La campagna italiana Cibo, finanza, pace
non si risolverà in un Insegnanti, educatori e animatori so-
evento spot, ma com- no le categorie interpellate priorita-
porterà una forte mobi- riamente dalla campagna. Ma un in-
litazione, che si svilup- teresse particolare è riservato anche a
perà a livello locale, con giovani imprenditori attivi in diversi
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