Page 60 - Rapporto_Annuale_2012
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LA COSCIENZA DELLA “CASA COMUNE” · PERCORSI DI ANIMAZIONE E PROGETTI IN EUROPA
ATTIVITÀ DI PROMOZIONE
pea. Il Rapporto, diviso in quattro parti, presenta dati, testimonianze, esperienze sul
campo e una serie di raccomandazioni rivolte alle istituzioni e a vari attori significativi, a
livello nazionale e comunitario.
Infine, si è concluso il Progetto di Solidarietà in Europa Un anno di animazione alla soli-
darietà attraverso il coinvolgimento di 5 giovani in 4 paesi dell’Est Europa per un’esperien-
za di volontariato internazionale. Il progetto era nato da due esigenze specifiche: promuo-
vere la funzione pedagogica di Caritas verso la comunità e tamponare la progressiva emor-
ragia di spazi formativi per i giovani. Il progetto ha visto l’invio all’estero di giovani volon-
tari per promuovere, sostenere e sviluppare nelle comunità ini-
ziative di prevenzione, intervento, riconciliazione, quale opera
segno nell’Anno europeo del Volontariato.
La crisi economica ha accelerato il processo di coscientizzazio-
ne della dimensione europea, che trasversalmente ci obbliga a
rileggere i fenomeni con uno sguardo più ampio quale quello
europeo per comprenderne le cause, gli effetti e riflettere sulle
possibili azioni da intraprendere.
Conoscere l’Europa e collaborare alla costruzione dell’Europa dei popoli è una responsa-
bilità che condividiamo con tutta la Chiesa, consapevoli che l’amore preferenziale per i
poveri è la via maestra per questa impresa.
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LA COSCIENZA DELLA “CASA COMUNE” · PERCORSI DI ANIMAZIONE E PROGETTI IN EUROPA
ATTIVITÀ DI PROMOZIONE
pea. Il Rapporto, diviso in quattro parti, presenta dati, testimonianze, esperienze sul
campo e una serie di raccomandazioni rivolte alle istituzioni e a vari attori significativi, a
livello nazionale e comunitario.
Infine, si è concluso il Progetto di Solidarietà in Europa Un anno di animazione alla soli-
darietà attraverso il coinvolgimento di 5 giovani in 4 paesi dell’Est Europa per un’esperien-
za di volontariato internazionale. Il progetto era nato da due esigenze specifiche: promuo-
vere la funzione pedagogica di Caritas verso la comunità e tamponare la progressiva emor-
ragia di spazi formativi per i giovani. Il progetto ha visto l’invio all’estero di giovani volon-
tari per promuovere, sostenere e sviluppare nelle comunità ini-
ziative di prevenzione, intervento, riconciliazione, quale opera
segno nell’Anno europeo del Volontariato.
La crisi economica ha accelerato il processo di coscientizzazio-
ne della dimensione europea, che trasversalmente ci obbliga a
rileggere i fenomeni con uno sguardo più ampio quale quello
europeo per comprenderne le cause, gli effetti e riflettere sulle
possibili azioni da intraprendere.
Conoscere l’Europa e collaborare alla costruzione dell’Europa dei popoli è una responsa-
bilità che condividiamo con tutta la Chiesa, consapevoli che l’amore preferenziale per i
poveri è la via maestra per questa impresa.
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