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parolaeparole sommario
di Benedetta Rossi anno XLVII numero 5



UN GRIDO IN RAMA,

PERCHÉ NON SIAMO PIÙ






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IN COPERTINA
Junior, 10 anni, in posa per una foto
trage degli innocenti: questa lapidaria definizione riassume
dalla loro terra e condotti in esilio
S nell’immaginario collettivo la crudeltà con cui Erode si accani- verso Babilonia (Geremia 40,1). prima di giocare a calcio con alcuni
amici a Taquara, quartiere di Rio
de Janeiro. Il Brasile ospita la Coppa
sce contro i «bambini che stavano a Betlemme e in tutto il suo
Nei figli è racchiusa la speranza e il
ma dietro la luccicante vetrina
territorio e che avevano da due anni in giù». Il vangelo di Matteo rac- Non c’è consolazione del Mondo di calcio dal 12 giugno:
futuro di un popolo intero: la loro ci sono molte contraddizioni
conta di una violenza inaudita, con cui un governante – colui che perdita segnala una fine inesorabile, AP Photo / Hassan Ammar 6
avrebbe dovuto essere guida e pastore, garante e promotore della vita perché il futuro scritto nella carne dei
più giovani, racchiuso nella loro po-
del popolo a lui affidato – si accanisce contro i più piccoli, turbato nazionale rubriche
tenzialità di vita, è stato crudelmente
dalla notizia improvvisa che c’è un altro «re dei Giudei» (Matteo 2,2). cancellato. Una possibile ambivalen- 6 SBARCHI DI MIGRANTI: 3 editoriali
La nascita di un bambino, con la promessa e il futuro che egli porta za del testo ebraico ci dà la misura MA PERCHÉ di Francesco Soddu
della tragedia: «perché non sono più» SIAMO SEMPRE IMPREPARATI? e Giuseppe Merisi
con sé, provoca paura, intolleranza e follia omicida. Nella mente di può anche essere tradotto «perché di Oliviero Forti 4 parola e parole
Erode c’è spazio per un solo sovrano non siamo più». Nella perdita dei figli di Benedetta Rossi
e un solo potere: il suo; ogni possibi- Rachele urla il dolore per causata dalla violenza di un nemico 11 CARITAS DIOCESANE:
lità di condividere questa posizione la strage dei suoi figli – Erode per Matteo, Babilonia per LA CRISI, 10 dall’altro mondo
di privilegio con un altro è esclusa. innocenti. Un dramma Geremia – si vive in altre parole la BRUTTA BESTIA: di Maria Teresa Spinelli
Nel paese di Erode non c’è spazio che si ripete nella storia. perdita di sé, una sorta di autodistru- SI SCACCIA INNOVANDO 11 15 database
per nessun’altra regalità che non sia E che l’ambivalenza zione drammatica, causata dalla can- di Federica De Lauso di Walter Nanni
la sua, e questo trasforma il volto del testo biblico cellazione del futuro possibile. e Marta Zanella 19 contrappunto
della terra: da luogo di sicurezza e autorizza a interpretare Per questo dolore non c’è conso- 17 AIUTI ALIMENTARI, di Domenico Rosati
garanzia di una vita possibile, essa come angoscia lazione: «Rachele rifiuta di essere SI RIPARTE. 20 panoramaitalia
torna a essere lo spazio dove si rin- per l’annullamento consolata». Se la consolazione indica MA LA DIREZIONE ALLUVIONI ITALIA E BALCANI
nova il dramma della violenza fratri- del “nostro” futuro. una svolta e una ripartenza possibi- QUAL È?
cida (Genesi 4,8). Ma il Signore promette le, il suo rifiuto segnala non solo di Francesco Marsico 24 poster
Così dalla terra si leva un grido: se il ritorno dall’esilio l’impotenza di fronte a un pianto RIFUGIATI DA PROTEGGERE
in Genesi 4,10 era la voce del sangue che non può cessare, ma anche l’im- 30 mercati di guerra
dell’innocente ucciso a salire fino a possibilità di un nuovo inizio. Ma il internazionale di Francesco Spagnolo
Dio, adesso Matteo 2,18 ci fa sentire il grido straziante di Signore non tace e dona al popolo prostrato una pro- 35 zero poverty
una madre, il pianto inconsolabile di Rachele: «Un grido messa di vita: «Trattieni la tua voce dal pianto, i tuoi oc- 26 BRASILE TRA CURVE di Laura Stopponi
è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande: chi dalle lacrime (...) essi torneranno dal paese nemico, E DISEGUAGLIANZE:
Rachele piange i suoi figli e rifiuta di essere consolata c’è una speranza per il tuo futuro: torneranno i tuoi figli «NON SIAMO 17 39 contrappunto
di Giulio Albanese
perché non sono più». Attraverso una citazione di Gere- nella loro terra» (Geremia 31,16-17). SOLO PALLONE»
mia 31,15, l’evangelista fa udire il lamento di Rachele, la Se l’assenza dei figli è il segno della fine, la promessa di Danilo Angelelli 40 panoramamondo
sposa amata di Giacobbe: una donna sofferente per la di un futuro e di speranza coincide con il loro possibile e Patrizia Caiffa GUERRE IN SUDAN,
sua sterilità, che ha desiderato intensamente la nascita ritorno. Torneranno dalla terra d’esilio, dal «paese nemi- 31 PROFUGHI DALLA SIRIA: SUD SUDAN
di un figlio. Una madre che – secondo il racconto di Ge- co»: per ricostruire un futuro è necessario che cessi la PAESI SOTTO PRESSIONE E CENTRAFRICA
nesi 35,16-20 – muore nel dare alla luce il suo secondo- minaccia di morte, che sottopone la vita dei figli a una PER MOTIVI DI ACCOGLIENZA 47 a tu per tu
genito Beniamino. precarietà logorante e distruttiva. «Torneranno i tuoi figli ANDREA VIANELLO:
Adesso in un paradossale rovesciamento Rachele vive, nella loro terra»: perché il lamento delle madri private di testi e foto di Annalisa Vandelli ««NOI SPERIMENTIAMO,
ma il suo vivere è segnato da un dolore senza fine, un speranza possa trovare consolazione, i figli devono poter 36 GEORGIA: L’INCUBO E IL SOGNO, PERCHÉ C’È BISOGNO
pianto inconsolabile, perché i suoi figli «non sono più». tornare ad abitare la «loro terra». Solo così essa potrà tor- LE ROSE SON SFIORITE DI UNA TV CHE RACCONTI
Il grido di Rachele si ode «in Rama», il luogo da dove par- nare ad essere il luogo della promessa, il dono destinato di Chiara Bottazzi STORIE POSITIVE»
tivano incatenati in fila gli abitanti di Giuda, strappati da Dio al suo popolo, spazio di vita e benedizione. e Danilo Feliciangeli 36 di Danilo Angelelli


4 ITALIA CARITAS | GIUGNO 2014 ITALIA CARITAS | GIUGNO 2014 5
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